RECENSIONI
“POESIA ALLO STATO PURO”. UNA STORIA DI STRONCATURE
"Il disco lo pubblico, ma recensioni non ce ne saranno, e se ce ne fossero, saranno solo stroncature perché siete così ostinati e contrari, così vecchi", disse il proprietario dell'etichetta discografica che pubblicherà Siamo soli, io e te.
Qui di seguito le “stroncature” dalle recensioni pubblicate su Il Manifesto, Rock.it, Brainstormingmagazine.it, Mieonline, Musicmap, Brainstormingculturale.it scritte, tra gli altri, da Guido Michelone, Fabio Strinati, Max Casali.
Egregia prova cantautoriale. Guido Michelone - Il Manifesto
Atto di fede è una moderna Bocca di Rosa. Brainstormingmagazine.it
Bonsanto presenta un album che evita i virtuosismi ma che ci cattura per emotività e coinvolgimento. Rockit.it
Poesia allo stato puro.... brainstormingmagazine.it
Si ascolta tutto di un fiato più e più volte
Tutte le nove canzoni sono intrise di magia, acquisiscono il suono delle favole tradizionali, quelle di un tempo; si muovono con assoluta armonia in un incantesimo che ha tutto il sapore più profondo del cantautorato.
Non si ferma alle orecchie, ma arriva dritto al cuore…
Pensate di immergere l’orecchio all’interno di una sensibile frequenza, dal sapore mistico, gitano e spirituale. Pensate a una valigia piena di tante cose: un lungo viaggio, fresco, piacevole e letterario, in cui suoni e parole si mescolano e s’inseguono dentro un vortice brulicante e famelico. Tutto questo, attraverso un ritmo che possiede tutti gli ingredienti della strada, una miscela sapientemente variegata. Fabio Strinati - brainstormingculturale.it
D'altronde, una spugna d'arte come lui, sa ricamare la scrittura incastonando derivazioni globali e, magari (ad occhi chiusi)....certe effettistiche sonore sembrano rappresentare pennellate paesaggistiche o estrazioni teatrali, come bisbiglia la folk-ballad "Confessioni". Riccardo Bonsanto probabilmente ha già una notevole maturità che potrà solo dar vita a preziose storie raccontate e messe in musica da un cantautore che non si fa fregare dalle tendenze e tiene viva la fiamma del rispetto verso la canzone d'autore. musicmap.it
un menestrello edotto ma umile che sa decantare l'arte per poi riversarla in calici d'armonia. Non c'è dubbio che tenga: la mescita di "Siamo soli io e te" è di quelle d'o.p.(era) buona. Max Casali musicmap.it
...proprio questa canzone, con cui si apre il viaggio di Riccardo Bonsanto, è magnetica e trasporta l'ascolto in un viaggio che resta dentro e lascia una speranza verso la musica e la poesia come veicolo di evasione e distaccamento dalla vita da corridori senza meta. mieonline.it
ha un bel gusto vintage, non si cura di far spalancare bocche per seguire ruffiani refrain…
farà felici i buongustai della ponderazione notturna
in mezzo a una scena musicale tutta uguale, lui ritorna al passato ma lo fa con grande stile
lasciando all’ascoltatore lo spazio per immergersi e riflettere su quanto la musica possa scuotere in maniera preponderante le varie percezioni dell’animo umano
esprime la grande dedizione verso il cantautorato puro e semplice
trasmette il suo grande amore verso la letteratura e la poesia che influenzano meravigliosamente i testi delle canzoni
valorizza e tiene fede alla semantica delle parole
come a voler paragonarsi ad un cantastorie tra i tanti, segno di umiltà
lascia una speranza verso la musica e la poesia come veicolo di evasione e distaccamento dalla vita, da corridori senza meta
l’album coinvolge in ogni sua storia
lascia il segno e avvolge la mente di chi ascolta
la carne viva dell’amata canzone d’autore si tramuta in raso, seta, fibra spirituale….riesce a dare un volto all’inquietudine e all’amore
ritorna al passato ma lo fa con grande stile
una miscela sapientemente variegata